Yoga Deva Kundalini
Patrizia Marapodi, insegnante di Kundalini Yoga, certificata presso Ikyta Italia e operatrice olistica, ha iniziato, la pratica dello Yoga a Roma nel 1981.
Hatha Yoga, per un breve periodo, e, in seguito, Kundalini Yoga.
Nel 1984 incontra in Italia, per la prima volta, il Maestro S.S.S. Yogi Harbhajan Singh, da cui riceve il nome spirituale Deva Kaur.
Nel 1990, nel desiderio di approfondire yoga e tecniche di meditazione, si trasferisce in India dove decide di abitare per i successivi dieci anni.
Durante la permanenza nella terra Madre dello Yoga e della Meditazione approfondisce e perfeziona la sua ricerca nel campo della yoga, meditazione, dell’astrologia vedica e alimentazione Ayurveda.
Attraverso la scelta di vivere a stretto contatto con la cultura e le tradizioni dell’India, ha l’opportunità di incontrare e ricevere insegnamenti da molteplici Maestri Spirituali quali Mata Amritanandamayi, il Maestro Goenka, meditazione Vipassana, il Maestro Param Sant Kanwar Saheb Ji Maharaj nella Satsang Radhaswami.
Nell’anno 2000, giunto il tempo del rientro in Italia, segue un corso di formazione di "massaggio sensitivo gestaltico", SGM, a Roma presso la scuola del prof. Miguel Angel Bertrand.
Tuttora prosegue nel suo cammino di studio, pratica e condivisione attraverso l'attività di insegnamento di yoga, pranayama, meditazione, studio della simbologia e del suono corrente, nonché pratica di consapevolezza corporea con l'intento di risvegliare e provocare un processo di trasformazione efficace nella coscienza individuale, per accrescere la comprensione e la gioia alla partecipazione ai ritmi della vita.
mercoledì 30 novembre 2016
giovedì 2 giugno 2016
Kalonji - Nigella sativa
Nigella sativa, kalonji: è un seme conosciuto da millenni e da una grande porzione della popolazione mondiale, è considerata tra le più preziose erbe fitoterapiche di tutti i tempi per ridurre il rischio e contrastare le malattie esistenti, agendo come rinforzante del sistema immunitario.
La Nigella Sativa, erroneamente chiamata cumino nero, è molto ricca di principi nutrizionali, contiene ben otto dei nove aminoacidi essenziali e oltre un centinaio di componenti preziosi tanto da potersi definire una ‘sinfonia di sostanze vitali’ tra cui:
arginina, acido ascorbico, acido glutammico, calcio, carboidrati, carotene, cisteina, ferro, lisina, magnesio, minerali, potassio, proteine, selenio, vitamine A-B1-B2-C, zinco.
E' considerata una spezia particolarmente ricca di ferro.
Apprezzato nella tradizione Ayurveda per le sue ampie qualità e per i suoi benefici sulla salute, proprietà che ancora oggi iniziano a trovare conferma dalla ricerca scientifica.
mercoledì 18 maggio 2016
Cumino
La spezia principe di ogni ricetta indiana è il cumino: non manca mai nella preparazione di verdure, legumi, riso o nello yogurth quando si prepara sotto forma di "raita" o "lassì".
I semi di cumino sono derivati dall'omonima pianta, originaria dell'area del Mediterraneo Orientale e dell'India. Vengono ricavati dai suoi frutti dopo l'essiccazioni e vengono utilizzati nella tradizione alimentare tipica della cultura indiana, sia sotto la forma di semi interi che di spezia macinata.
Unito alle bolliture dei legumi ma soprattutto fritto nell'olio o tostato è qui che sprigiona tutto il suo fantastico aroma.
Il cumino è considerato come una spezia particolarmente ricca di ferro. I suoi benefici per la salute sono stati presi in considerazione fin dai tempi antichi dall'Ayurveda, la medicina tradizionale indiana, che ha attribuito al cumino proprietà che al giorno d'oggi iniziano a trovare conferma all'interno della ricerca scientifica.
Il cumino può essere annoverato tra gli alimenti a cui ricorrere per la disintossicazione naturale dell'organismo. Aumenta il fuoco digestivo e contrasta i gonfiori addominali.
I semi di cumino sono derivati dall'omonima pianta, originaria dell'area del Mediterraneo Orientale e dell'India. Vengono ricavati dai suoi frutti dopo l'essiccazioni e vengono utilizzati nella tradizione alimentare tipica della cultura indiana, sia sotto la forma di semi interi che di spezia macinata.
Unito alle bolliture dei legumi ma soprattutto fritto nell'olio o tostato è qui che sprigiona tutto il suo fantastico aroma.
Il cumino è considerato come una spezia particolarmente ricca di ferro. I suoi benefici per la salute sono stati presi in considerazione fin dai tempi antichi dall'Ayurveda, la medicina tradizionale indiana, che ha attribuito al cumino proprietà che al giorno d'oggi iniziano a trovare conferma all'interno della ricerca scientifica.
Il cumino può essere annoverato tra gli alimenti a cui ricorrere per la disintossicazione naturale dell'organismo. Aumenta il fuoco digestivo e contrasta i gonfiori addominali.
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